Ditraversys ha scritto: ↑04 nov 2016, 17:54
Spike105 ha scritto:@Ditraversys
Alla buon ora! Dunque, mi par di capire che non ti abbiano entusiasmato più di tanto nemmeno a te queste Mitas, tu però hai avuto la S-fortuna di provare anche l'anteriore, cosa che io invece non ho fatto, ma se già la posteriore mi aveva fatto piuttosto schifo mi reputo fortunato a non averla provata! Quindi siamo entrambi d'accordo che su asfalti particolarmente lisci si perdono che è un DIS-piacere, idem su strisce verniciate dei passaggi pedonali, sulla pressione possiamo dire che è meglio tenerla leggermente più alta se si vuole andare sul sicuro, bassa innesca ulteriori problemi...
Ora, visto che tu qui nel forum sei una specie di Guru delle gomme mi fa un sacco piacere sapere che anche a te queste non son piaciute per niente, e nemmeno io sono sicura tu abbia avuto un treno di gomme fallate, semplicemente si sono rivelate quello che realmente sono: gomme di M...
Io ormai la mia la finisco con la nuova stagione (non chiudo l'assicurazione ma non farò sicuramente kilometroni durante l'inverno), quando sarà il momento le cambierò e tornerò quasi sicuramente alle mie amate Bridgestone, voglio provare le S21 e vedere se sono meglio delle ottime S20evo!
Beh, le S21 sono un grosso passo avanti rispetto alle S20 evo e l'anteriore in particolare a mio parere è in assoluto la miglior gomma anteriore per la nostra moto... davvero un enorme passo in avanti e sia per grip che per feedback è il riferimento su asfalti dai 15 gradi in su. Questa primavera la rimonto.
Leggi qui
naked-ciclistica/topic4398.html e anche a pagina 7...
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Ciao a tutti,
è passato parecchio tempo ma volevo solo dare il mio
ultimo giudizio sulla Mitas... le avevo lasciate a Ottobre 2016 per l'inverno con la mia recensione negativa, le ho riprese a fine Marzo 2017 e il 22 Aprile 2017 mi sono steso in un tratto di strada che ritengo uno dei migliori in assoluto dalle mie parti.
La dinamica è troppo strana, ero appena sceso dal Verzegnis, una strada di circa 10km molto conosciuta dalle mie parti che si fa andata (salita) e ritorno (discesa), è molto tecnica, presenta tratti lenti e medio-veloci, molti cambi di direzione ma la caratteristica maggiore è che i rettilinei sono brevi e si contano sulle dita di una mano, in pratica si ha la moto al 90% in piega e al 10% dritta, dopo quel tratto anche la peggior gomma al mondo è relativamente "pronta" e calda, io non l'ho percorsa al massimo della velocità, anche perchè non mi piace molto correre in discesa, ma non andavo certo piano... una volta finito questo tratto di strada ne inizia uno che solo a guardarlo ti invita ad aprire il gas, e così ho fatto (come tutte le altre 10000 volte), ma alla terza curva a SX a 69km/h in mappa A in 2a marcia e con una inclinazione media (non da ginocchio) ho aperto il gas e schissshhhhCCRRRRRRRHRHRHRHRHR!!! Odioso quel suono che rimbomba sul casco e sembra non finire mai!! Purtroppo (o per fortuna), quel giorno avevo con me la SJ4000 per le riprese frontali e mi sono potuto vedere e rivedere infinite volte quella caduta, ho provato più volte a cercare una spiegazione diversa ma non c'è stato verso di cambiare la mia opinione: quella M***A di Mitas in quel momento non era calda a sufficienza e gli è bastato un pelo di accelerazione in più e una mezza curva per scapparmi via come se ci fosse olio perterra!
In conclusione: non comprerò mai più Mitas, continuerò ad utilizzare Bridgestone S21 (e le sue future generazioni) per la strada e Dunlop D211 GP Racer M (fino a quando le produrranno) per la pista!