In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

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wampa3601
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In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da wampa3601 » 30 ago 2016, 11:06

Ciao a tutti!
Quest’anno, complice nessuna prenotazione vacanziera fatta per tempo, abbiamo improvvisato una settimana in moto. Primo viaggio vero e proprio che faccio con la MT, primo in assoluto così lungo per la mia compagna (tantissimi complimenti a lei per come ha affrontato questa “avventura” :P ).
La prima idea era un tour verso Austria, Baviera e Tirolo, ma le previsioni last-minute hanno sentenziato una quasi certezza di meteo sfavorevole e freddo. :eh:
Perciò abbiamo approfittato di questa estate un po’ anomala (non torrida come le ultime) per dirigerci in Francia verso: Savoia, Alte Alpi, Alta Provenza e poi giù fino alla costa e Alpi Marittime.

Più che un vero e proprio resoconto di viaggio volevo trascrivere alcuni spunti e considerazioni, riportare l’itinerario e la nostra esperienza in favore di chi volesse ripetere il giro… :Wink:

Il percorso è partito dal Moncenisio, ha seguito a larghi tratti la Route Napoleon (N85), poi non ci siamo lasciati sfuggire le gole del Verdon ovviamente, ed infine abbiamo raggiunto la costa azzurra per poi rientrare dal Col di Tenda.
Siamo stati fortunati con il meteo: zero pioggia, ma anche temperatura massima mai superiore a 31 gradi e senza afa; una bella fortuna, dato che il Verdon e zone limitrofe in piena estate possono essere veramente troppo calde per chi circola completamente bardato da moto e senza un filo di vento! L’ideale potrebbe essere, potendo, maggio o settembre.

Totale da Milano: un po’ più di 1400km, e questo è il link al percorso che abbiamo seguito:
:arrow: https://goo.gl/maps/ywdMWGZ4YS82

Qualche spunto :Sailor: …bello il Moncensio, piacevole il lungolago vicino Aix-les-Bains; avrei voluto avere tempo per tagliare verso Briancon. Grenoble, Gap, Sisteron e Castellane sono tutte molto accoglienti. Il Verdon è sempre un panorama speciale: bisogna segnarsi da fare assolutamente l’anello della Route des Cretes (in parte a senso unico), vedere Moustiers S.te Marie, e fare anche la riva sinistra passando dal Pont de L’Artuby. La Costa Azzurra è trafficata e affollata, ma in moto gestibile; dettaglio sempre piacevole, la gran parte della spiaggia è: libera, sorvegliata e dotata di docce gratuite, ed alcune sono accessibili ad animali e strutturate per i disabili; niente di paragonabile con la vicina Liguria (purtroppo per la nostra patria). Infine rientrando, le strade sopra Montecarlo sono abbastanza strette e lente, ma pavimentate bene e attorcigliate il giusto per il piacere di guida pur senza raggiungere altitudini eccessive.

[CONTINUA !] :...:

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GaSaMaLi
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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da GaSaMaLi » 30 ago 2016, 13:18

Complimenti per il giro. :Thumbup:
Anche io e alcuni amici lo facciamo molto simile praticamente tutti gli anni intorno a giugno/luglio partendo il venerdì mattina e rientrando la domenica.
Quest'anno però a luglio abbiamo preso un sacco d'acqua ma il divertimento quando si è in giro in moto è assicurato lo stesso :lol:
Le mie ultime ex: Yamaha YZF 750 R - Yamaha R1 - Yamaha Fz1 n

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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da wampa3601 » 31 ago 2016, 09:24

GaSaMaLi ha scritto:Complimenti per il giro. :Thumbup:
Anche io e alcuni amici lo facciamo molto simile praticamente tutti gli anni intorno a giugno/luglio partendo il venerdì mattina e rientrando la domenica.
Quest'anno però a luglio abbiamo preso un sacco d'acqua ma il divertimento quando si è in giro in moto è assicurato lo stesso :lol:
Wow certo che se fate quasi 1500 km in 3 giorni è turismo "veramente veloce" :!: :angel: :angel: ahahah noi molto più soft.
ecco la seconda parte del resoconto ;) ...



In generale tutte le strade che abbiamo percorso sono ottimamente tenute, anche quelle secondarie, e le indicazioni quasi sempre presenti; come navigatore in caso di necessità, ho usato il cellulare, infilandolo nella tasca superiore della borsa serbatoio (anche se resta molto piatto e poco favorevole a livello luminosità; avrei anche un supporto economico da manubrio, ma non si sta se si usa la borsa).
Mi trovo bene con Sygic: gratuito, completamente offline (niente costi di roaming) e ricco di punti d’interesso/utili (tipo benzinai) … a proposito, la benzina costa sempre almeno 10 o 15 cent/l in meno che in Italia… 8-)

Ci siamo spostati ogni giorno (tranne uno di relax a Nizza) e per dormire, ogni sera abbiamo cercato online una sistemazione con il wifi per la successiva, in base alla destinazione di massima, cavandocela sempre bene: su booking o con airbnb, senza problemi e a prezzi modici. :book:
E un posto protetto per la moto ce lo hanno proposto sempre !

:arrow: Per quanto riguarda il bagaglio, ci siamo limitati agli indispensabili: cambi giornalieri, da bagno, e un secondo paio di scarpe (non tecniche), il tutto usando:
- borsa serbatoio tanklock da 20 litri, per tutto quello che riguarda gli antipioggia e le cover borse (non usati ma da avere) e i generi di uso immediato,
- borsone da palestra/calcio da circa 40 litri, fissato di traverso sopra la piastra posteriore piatta; poiché si affloscerebbe troppo sui lati, alla piastra è stato sovrapposto un supporto casalingo rettangolare in alluminio che fa da base per il borsone, e poi quest’ultimo veniva legato con le classiche cinghie da trasporto. Peso del borsone strapieno sotto i 10kg, non male.

La Mt si è comportata ottimamente, agile anche a pieno carico. Il motore è sempre stato più che “presente”, e quasi sempre ho girato con mappa Std. Consumo medio di circa 19.5 km/l (molto buono, considerando tra l’altro zero autostrada, a parte Milano –Torino). :Yahooo: Precarico posteriore al massimo e in realtà sarebbe servito ancora un po’di sostegno. I distanziali sulle pedane passeggero hanno aiutato parecchio a ridurre il carico sulle gambe, e anche il cuscino “a bolle d’aria” sulla sella dietro è stato veramente utile. Nei tratti più lunghi, io con la sella standard ho risentito un po’, ma il tempo concesso dalla pausa rifornimento era sufficiente a riprendersi. In realtà penso che il problema sia più che altro legato al fatto che, in due, lo spazio utile residuo per i movimenti del pilota è un po’ poco.
Con la borsa serbatoio in versione “estesa” e bella piena, la strumentazione è quasi del tutto coperta: si vedono solo le spie superiori e, sporgendosi un pochino, le tacche di benzina; ma niente di imperdonabile… per le marce ed il contagiri si può andare a orecchio, e per la velocità non ho mai esagerato, adeguandomi alla strada (spero). :zip: :Angle:

Mi pare doveroso ringraziare l’ospitalità della Francia, paese evoluto in cui le macchine in coda guardano (tutte e sempre) negli specchi e si spostano per far passare le moto, dove si rispettano praticamente sempre i limiti (anche quelli noiosi dei 30km/h in zone residenziali…), ci si ferma ai passaggi pedonali, e in cui tutta la “popolazione” motociclistica si rivolge un cenno di saluto, senza inutili "partiti", compresi … Gs … Harley … i frequenti maxiscooter in versione turismo, i quad e i sidecar! Ci siamo trovati benissimo ovunque andati, persone disponibilissime in caso di domande o piccole necessità! :Love2: :Tick:

Penso di aver scritto quasi tutto! Appena possibile aggiungo qualche foto, che però non rendono appieno la bellezza dei luoghi…
Per chi avesse qualche curiosità o commento, chiedete pure! :Bash:
:Beer: :Beer:

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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da GaSaMaLi » 31 ago 2016, 11:29

Concordo in pieno con le tue considerazioni. Le strade in confronto alle nostre sono autodromi, gli automobilisti molto più "rispettosi" e gli albergatori pure.... In italia ci è capitato molte volte anni addietro di essere "respinti" da alcuni di essi perchè indossavamo la tuta di pelle.... :roll:

Effettivamente noi facciamo un giro leggermente diverso ma i km totali sono più o meno quelli. Quest'anno il totale è stato 1.331,5 :mrgreen:
Il venerdì si parte e si va verso la Francia (quest'anno anche noi da Torino e poi Moncenisio) arrivando in serata a Nizza. Il sabato si parte e si fa il giro dell'entroterra passando per il Verdon e si rientra a Nizza in serata di nuovo. La domanica si riparte e sempre prendendo come spunto la N85 si risale e si rientra in Italia. Quest'anno purtroppo abbiamo optato per l'autostrada al rientro cusa meteo :(

E' stato per me il primo anno con l'MT e mi sono divertito come non mai....credo sia la moto perfetta per quei percorsi senza strafare con la velocità di punta come anni fa con altre moto. Sulla "sua" discussione nella penultima pagina (3) potrai leggere anche un mio breve resoconto e vedere una foto del mio "bagagglio" se vuoi. :D

Complimenti ancora ;)
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Messaggio da wampa3601 » 01 set 2016, 10:20

GaSaMaLi ha scritto:Concordo in pieno con le tue considerazioni. Le strade in confronto alle nostre sono autodromi, gli automobilisti molto più "rispettosi" e gli albergatori pure.... In italia ci è capitato molte volte anni addietro di essere "respinti" da alcuni di essi perchè indossavamo la tuta di pelle.... :roll:

Effettivamente noi facciamo un giro leggermente diverso ma i km totali sono più o meno quelli. Quest'anno il totale è stato 1.331,5 :mrgreen:
Il venerdì si parte e si va verso la Francia (quest'anno anche noi da Torino e poi Moncenisio) arrivando in serata a Nizza. Il sabato si parte e si fa il giro dell'entroterra passando per il Verdon e si rientra a Nizza in serata di nuovo. La domanica si riparte e sempre prendendo come spunto la N85 si risale e si rientra in Italia. Quest'anno purtroppo abbiamo optato per l'autostrada al rientro cusa meteo :(

E' stato per me il primo anno con l'MT e mi sono divertito come non mai....credo sia la moto perfetta per quei percorsi senza strafare con la velocità di punta come anni fa con altre moto. Sulla "sua" discussione nella penultima pagina (3) potrai leggere anche un mio breve resoconto e vedere una foto del mio "bagagglio" se vuoi. :D

Complimenti ancora ;)
è triste però trovarsi ad esaltare quello che dovrebbe essere la norma ... austria, germania, per il poco che ho visto, tutto così !!!

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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da wampa3601 » 01 set 2016, 10:26

E ora, via con qualche foto ! :P

Aix-Les-Bains
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Grenoble
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La Route Napoleon
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Sisteron
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la moto carica... :Thumbup:
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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da wampa3601 » 01 set 2016, 11:00

il Verdon con il lago de Ste-Croix ed il ponte sull'Artuby

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Nizza
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ed infine, Sospel
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:Groupwave:

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Re: In Francia dalla Savoia alla Costa Azzurra, passando per il Verdon

Messaggio da GaSaMaLi » 01 set 2016, 12:50

Così mi fai venir voglia di fare un'altra tre giorni extra prima della fine della stagione :lol: :lol: :lol: :thumbup:
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