Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Tutti gli appuntamenti per incontrarsi, ufficiali e non...

VOTAZIONE PER CORSO DI GUIDA

Sondaggio concluso il 02 feb 2015, 15:53

76 Racing Team
6
75%
Riding School Di Luca Pedersoli
1
13%
MotoRace
1
13%
 
Voti totali: 8

Donpinguinotto
1
Messaggi: 38
Iscritto il: 20 gen 2015, 18:57
Nome: Massimo
MT-09: ABS, Race Blu
Località: Carmagnola

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Donpinguinotto » 07 mag 2015, 16:33

Christianmatta ha scritto:Dani mi fai arrossire così...
Comunque, la butto lì... Pomeridiano a Castelletto Domenica, per sfruttare subito l'adrenalina ed i consigli del corso...
Che ne dite?
Cacchio io ho già organizzato per cuneo con un amico, il 17 ho una cresima, il 24 ci state?

Avatar utente
Ciuko11
SUPPORTER
Messaggi: 1113
Iscritto il: 22 lug 2014, 11:42
Nome: Francesco
MT-09: Blazing Orange
Moto posseduta: Vespa PX '82
Località: Grugliasco (TO)

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Ciuko11 » 07 mag 2015, 16:40

nixon ha scritto:Conosco tutte e tre le scuole: il 76 racing team è il migliore qualità prezzo. Perdesoli è molto caro.
Motorace è bravo, ma come insegnati sono più bravi quelli del 76.
Poi per le convenzioni dei forum sono più disponibili i ragazzi del 76. potete chiedergli sia per fare tutto a Castelletto, ma anche altre piste, se hanno la possibilità si muovono. Chiaramente dipende anche dal numero di adesioni.
76 Racing e Pedersoli sono 2 cose un po' diverse , entrambe valide (anche se Pedersoli non lo conosco "da vicino"), concordo sul prezzo non sul qualità prezzo, tanto per fare un esempio la 76 non ha Roccoli come istruttore.
Insomma non lo vedrei cosi bianco e nero, Motorace non lo conosco proprio.
E mi pare di capire che "i ragazzi" si sono trovati molto bene pur alle prime armi, che non è poco.

Piu di 10 anni fa (sono vecchio) feci il corso Yamaha riding school a Misano, ci diedero un istruttore che ci diceva solo "a fuoco", uno si sdraio ed io ne sono uscito vivo per miracolo :lol: :lol: :lol: (ovviamente esagero ma il succo è quello) e costava una cifra.
Immagine
"...diverse persone diversi gusti,ma tu alla fine lascia decidere al tuo culo ed al tuo polso destro"
Takeko the Iwata fighter:
naked-galleria/ecco-a-voi-takeko-t1855.html

Avatar utente
Hellraider
2
Messaggi: 451
Iscritto il: 27 feb 2014, 19:56
Nome: Emanuele
Località: Bologna

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Hellraider » 07 mag 2015, 18:45

Ciuko11 ha scritto:
nixon ha scritto:Conosco tutte e tre le scuole: il 76 racing team è il migliore qualità prezzo. Perdesoli è molto caro.
Motorace è bravo, ma come insegnati sono più bravi quelli del 76.
Poi per le convenzioni dei forum sono più disponibili i ragazzi del 76. potete chiedergli sia per fare tutto a Castelletto, ma anche altre piste, se hanno la possibilità si muovono. Chiaramente dipende anche dal numero di adesioni.
76 Racing e Pedersoli sono 2 cose un po' diverse , entrambe valide (anche se Pedersoli non lo conosco "da vicino"), concordo sul prezzo non sul qualità prezzo, tanto per fare un esempio la 76 non ha Roccoli come istruttore.
Insomma non lo vedrei cosi bianco e nero, Motorace non lo conosco proprio.
E mi pare di capire che "i ragazzi" si sono trovati molto bene pur alle prime armi, che non è poco.

Piu di 10 anni fa (sono vecchio) feci il corso Yamaha riding school a Misano, ci diedero un istruttore che ci diceva solo "a fuoco", uno si sdraio ed io ne sono uscito vivo per miracolo Immagine Immagine Immagine (ovviamente esagero ma il succo è quello) e costava una cifra.
Io sono neofita e nn conosco nessun altro corso al di fuori di Pedersoli...però come ha detto @Ciuko11 gli istruttori della Riding School sono di tutto rispetto..per fare un nome,c'era Canepa che teneva un corso (penso quello "Racing")...stiamo parlando di un pilota da mondiale!!!

Detto questo,io con Riding School mi sono trovato benissimo e penso che replicherò con loro...anche se le tasche piangeranno un po!Immagine Immagine
..il mondo si divide tra Competition White e Race Blue,il Matt Grey non esiste..


"...because limits,like fears,are often just an illusion..."

Avatar utente
UltimoSamurai
3
Messaggi: 867
Iscritto il: 30 lug 2014, 10:46
Nome: Luca
MT-09: Blazing Orange
Località: Cremona

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da UltimoSamurai » 09 mag 2015, 16:42

"Buongiorno buongiorno cari amici e ascoltatori del motomondiale, ben ritrovati..." Sicuramente inizierebbe così la telecronaca del buon Guido Meda, questa volta però non c'è lui (ahimè) ma il sottoscritto a raccontarvi la giornata del 5 Maggio, che come avrete avuto modo di capire nei mesi antecedenti l'evento, ha visto la combriccola degli MT Studenti (come ci siamo allegramente definiti) impegnata in una giornata full-pasta...pizza...ehm volevo dire pista, a Franciacorta, supervisionata dalla Riding School di Luca Pedersoli.

Come ogni giornata che si rispetti inizia tutto dal ritrovo mattiniero del gruppetto all'Autogrill (che posto romantico) composto dal sottoscritto, Dani (Konse), Elisa (AshleyBo), Ema (Hellraider) e Jacopo (fratello di Elisa, detto Apo)...tra amici nuovi e vecchie conoscenze, giusto il tempo di qualche complimento per le nostre cavalcature, qualche battuta ("però ci sta bene quel bagaglio" cit.) ma da li a poco schiodiamo le chiappe perchè il tempo stringe...e di questo ce ne saremmo resi conto ben presto ahimè! A parte una piccola deviazione per riempire le "gobbe" dei nostri cammelli prima di entrare in circuito (con tanto di spaesamento all'interno del paese alla ricerca di un "oasi" dove far rifornimento...in questi casi le solite comiche, scusi sa dove si trova...mi spiace ma non sono di qui...scusi sa dove si trova...mi spiace ma non sono di qui....scusi, lei è di qui?...si, ma non sò dove si trovi il distributore! Mannaggia la mannara!)

Raggiunto il circuito, tempo di scendere dalla moto, togliere lo zainetto con tutti i nostri averi (siamo pur sempre studenti no?), consegnare i moduli, pagare...che già dobbiamo portare le moto in corsia box perchè da li a 5 minuti sarebbe iniziato il corso. Neanche il tempo di espletare le funzioni fisiologiche, e siamo già con la moto in corsia box...tempo di scendere, mettere il cavalletto, che un ragazzo ci controlla subito le gomme e adegua la pressione per la pista. Ottimo. Mi guardo intorno e nell'intermedio abbiamo al nostro fianco parcheggiate moto del calibro di R1, CBR1000, R6, RSV4, KTM RC8, BMW S1000RR...tutte vestite per una serata di gran gala (carene in vetroresina, sponsor al posto giusto come se fossero "ricami" su un abito da sposa, accessori scintillanti in ergal meglio dei "gioielli della corona")...guardo Dani (Konse), entrambi sguardo sgranato e una riflessione sale subito: ca***, qui sono armati per una guerra, qui ci aprono in due come un anguria al chiosco d'estate...e ci lasciano pure i semi! Per fortuna scopriamo che si correrà a ondate, a gruppetti, non partiremo tutti insieme...poco male, anche perchè prima di raggiungere il rettilineo finale che porta all'ultima curva, denominata da me il "cavatappi nostrano" per via della pendenza...dovevamo metterci fuori traiettoria per lasciar passare i siluri appena elencati in staccata. Frustrante spezzare il ritmo così.

Un applauso al nostro istruttore, Roccoli, molto simpatico (a me come fisionomia del viso ricordava Alvaro Bautista, non sò perchè ehehe) e preparato. I giri si svolgevano alternandoci dietro di lui, questo per dar modo a tutti di imparare le traiettorie dell'istruttore...lo scambio veniva fatto sul rettilineo e questo ha creato all'inizio non poca confusione, sopratutto il fatto che, per far passare, rallentando, si perdevano diversi secondi e dopo recuperare sulle curve bisognava davvero impegnarsi, o addirittura non si riusciva a ricucirsi al gruppo, passando per quelli "lenti" quando in realtà abbiamo dovuto chiudere per regolamento di alternarsi. Comunque a parte queste cose veniamo al dunque, cioè il circuito...com'è? una figata (concedetemi il termine staff). Non ci avevo mai girato, però è perfetto per le naked in quanto molto veloce nel senso che non ci sono punti dove si rallenta tantissimo, e non ci sono nemmeno dei rettilinei interminabili in qui le supersportive possono bastonare le "povere" naked...è molto guidato quindi, fluido, una mitragliata di curve una dopo l'altra. Come circuito lo si impara subito, già al secondo/terzo giro si ha già capito più o meno come interpretarlo.
Fatta qualche prova di marce, provando vari tratti con una marcia piuttosto che un'altra, ci si accorge subito che per rendere al meglio bisogna imporsi/resistere a non cambiare, perchè il rapporto successivo non verrebbe nemmeno sfruttato, anzi aumenterebbe il tempo (che poco importa visto che non eravamo li a fare il giro secco) e i passaggi da fare in staccata inserendo anche lo scalo della marcia. Per quanto riguarda l'MT 09 il circuito è tutto da 2a/3a...massimo la 4a sui due rettilinei.

Immagine

Descrizione di un giro tipo:
"Rettilineo dei box, 4a, in accelerazione piena...poco prima del cartello dei 150 metri inizio a pelare il freno davanti, cartello dei 150 metri butto giù 2 marce di peso, con il contagiri che schizza in zona alta/limitatore, il motore che urla e mi maledice in tutte le lingue del mondo, la ruota dietro leggermente derapa per assenza dell'antisaltellamento, con freno davanti aggiusto qual'ora sia troppo veloce la velocità e inserisco la moto nella prima curva a destra, non avendo frenato tanto praticamente mi trovo già alla curva 2 senza dover quasi dare gas se non poco poco fino a limitatore, lascio l'acceleratore, niente freno e piego ancora a destra...mantengo la 2a sempre a limitatore perchè è già ora della curva 3, leggera pressione sul freno davanti per diminuire la velocità e poi imposto la curva. La 3 e la 4 sono praticamente raccordate da un cambio di direzione, gli stivali e le pedane chiedono pietà iniziando a firmare l'asfalto (nei primi giri tenuti volutamente esposti come indicatore per non piegare troppo date le gomme non ancora calde) e mi trovo su un piccolo rettilineo dove appoggio la 3a, poi è già ora di frenare, scalata e pinzata moderata per riuscire a perdere poca velocità nella 5 e nella 6 in modo quasi da tagliarle a livello del cordolo e superarle senza toccare acceleratore, dopodichè accelero cercando di stare a destra per prendere il cordolo della 7. Rallento decisamente per prendere il punto centrale della 8 e poi apertura violenta, tutto piegato a sinistra verso la 9, con la moto che dondola (maledetto mono di serie) e si arriva fino alla 3a a limitatore, freno pochissimo, perchè la 10 è una curva veloce a destra che porta alla 11 dove bisogna pinzare e mettere la 2a e poi, piccolo rettilineo dove si mette fino la 4a quasi a limitatore a seconda di come si è usciti in velocità dalla 11. A 150 metri butto giù 2 marce, il motore ancora mi insulta, questa volta richiamando i santi...la 12 e la 13 sono una specie di cavatappi nostrano, data la diversa pendenza, dove bisogna spostare la moto agendo molto sulle pedane, dopodichè di nuovo il rettilineo dei box...altro giro, altro biglietto, forza signori"

Tra un turno e l'altro ci sedevamo al tavolo con l'istruttore, dove ci spiegava alcune manovre utili in pista ma sopratutto in casi particolari in strada, facendoci delle domande come da bravo maestro...e gli studenti ovviamente rispondevano, a volte beccandoci, a volte tirando a indovinare.
Così è andata per due turni, purtroppo al terzo turno quando avrei voluto mettere in pratica il consiglio per mantenere aperto il gas e non far allargare la traiettoria alla moto nella 9 (punto in cui "dondolava") e iniziare a fare seriamente cercando il giro perfetto...alla curva 3 inizio a sudare freddo, mi sale un senso di nausea e di giramento di testa...con mente lucida e dispiaciuta, ma saggiamente percorro la pista lentamente, stando fuori dalle traiettorie ideali...rientro ai box con la moto, mi tolgo il casco e la giornata per me è finita, stò troppo male e correre in quelle condizioni è pericoloso per me e per gl'altri, quindi mi faccio portare in ambulanza al pronto soccorso dove vengo controllato e dimesso appena sto bene.

Trattandosi di un corso "intermedio" presumo che venga dato per scontato il comportamento in caso di malessere in pista (per la cronaca non si può piantare la moto ferma con le 4 frecce come si farebbe per strada, correndo cercando aiuto, sparando razzetti segnaletici o chiamare mamma/papino/fidanzate varie, pena fare la fine del riccio che cerca di attraversare la strada ehehe...povera bestiola, pace all'anima sua)...per fortuna che essendo stato tante volte in pista conosco la procedura, quindi sapevo come comportarmi, ma molte persone potrebbero non saperlo o averlo scordato.
Quindi l'unico appunto (che è un consiglio, non una critica) per gli istruttori è spendere qualche minuto in più prima del primo turno, a ricordare le norme in caso non si stia bene, le bandiere (io ho fatto sventolare quella gialla nel momento in cui andavo piano perchè i giudici hanno capito che non stavo bene/avevo un problema al motore o che per andare così piano) e sopratutto controllare che vi sia il paraschiena (ho saputo che un ragazzo è entrato in pista senza, no no no, non si fa, monello)

La moto alla fine si è comportata più che bene. Il motore e le prestazioni ci sono (quanto suonava l'X-Pro!), le gomme Dunlop sono state ottime, non mi hanno mai tradito, stupendomi in positivo dato che non le avevo mai utilizzate in pista. La tanto decantata ciclistica schifosa dell'MT...beh sarà il mio stile di guida pulito unito a un mix di fattori, ma settate come le avevo settate in collaborazione con le Dunlop, a parte il curvone veloce dove effettivamente "pompava" (cosa confermata da chi mi era dietro e vedeva ma che si poteva risolvere con il consiglio di guida dell'istruttore ovvero gas aperto e leggera pressione sul freno dietro, così la moto non allarga la traiettoria e la perdità di velocità/accelerazione è minima), l'anteriore lo percepivo perfettamente, non ho mai avuto la sensazione di "stare sulle uova" o di dover dire "tiene o lo perdo?". Peccato perchè il potenziale per fare una bella giornata c'era. Col senno di poi l'esperienza mi avrebbe portato a spingere massimo fino al primo turno pomeridiano, poi gli ultimi 2 li avrei usati per correggere eventuali errori oppure per sperimentare nuovi approcci, in quanto le gomme da strada non avrebbero retto...quindi modalità "porto a casa la moto ON".

L'errore che ho commesso, e non ho problemi ad ammetterlo, è stato mio. Venivo da diversi giorni in cui ho avuto qualche linea di febbre, passata poi, ma era rimasto il raffreddore. Non potendo soffiarmi il naso causa il casco, continuando quindi a dover deglutire il catarro (lo sò non è bello da dire, ma è la verità)...questo ha creato, insieme alle curve, le condizioni per la nausea che ha decretato la fine della giornata. Avrei avuto l'opzione di non correre subito, rischiando però di spostare i turni utili in quelli pomeridiani col caldo, cosa altamente sconsigliata.

Un applauso va a Pedersoli che si è costantemente interessato tramite i miei amici, delle mie condizioni di salute (mentre ero in botta totale all'ospedale eheheh)...inoltre siccome ho fatto solo la mattina, mi fa recuperare senza alcuna spesa, un pomeriggio di un corso, così che possa usufruire di ciò che ho pagato. Rinnovo ancora i complimenti.

E ovviamente non posso dimenticare tutti gli amici che hanno condiviso con me questa stupenda esperienza e mi scuso per averli fatti preoccupare, in particolare Dani (Konse) ha girato davvero forte e adesso non lo ferma più nessuno (sono volatili per diabetici, o uccelli senza zucchero...insomma ca*** amari per tutti), Massimo (Donpinguinotto) per la guida pulita, per i consigli e per l'ottima persona che è; avrei voluto parlare di più anche con Christian e Zazzi che andavano davvero forte, ma ahimè quel giorno li non ero al top di salute.

Immagine

Titti alias Elisa (@AshleyBo)
Beep-Beep alias Danilo (@Konse)
Marvin il marziano alias Emanuele (@Hellraider)
Bugs Bunny alias Luca (@UltimoSamurai)
Gatto Silvestro alias Jacopo (@Apo)
Daffy Duck alias Massimo (@Donpinguinotto)
"Samurai Yoroi Mempo"

Immagine

Avatar utente
memento
2
Messaggi: 488
Iscritto il: 20 mag 2014, 17:57
Nome: Claudio
MT-09: ABS, Matt Grey
Moto posseduta: Solo scooteroni fino ad ora :D
Località: San Giuliano Milanese

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da memento » 09 mag 2015, 17:03

Eccomi :D

Sono Claudio ed ho partecipato al base con la mt09 nel gruppo 1 insieme a @Roberto (marco? :Chessygrin: ) e ad un altro ragazzo di cui non ricordo il nome e manco se è iscritto a questo forum o al mt09 :D

Anzitutto ringrazio tutte le persone che hanno contributo a rendere possibile questa giornata...e poi ringrazio il nostro istruttore Andrea Cherubini che è stato professionale, cordiale e soprattutto molto paziente.

Mi spiace di non essere riuscito a conoscere tutti i ragazzi di questo forum presenti al corso e a salutare poi tutti prima di andare via..comunque sia ottima compagnia e ottima giornata.

Andiamo per gradi...la sera prima ad essere sincero ero un po impaurito all'idea di mettere piede in pista e non ho dormito proprio rilassato...alzataccia alle 6 per iniziare la giornata con calma e per paura di arrivare tardi ... uscito di casa alle 7...45 min ed ero arrivato..mai stato così in anticipo in vita mia :Chessygrin:

Arrivo con il mio borsone da profugo con tuta e stivali ,prestati gentilmente da un amico che correva in campionati minori,che nn ho usato perchè mi sono trovato meglio con la tutta a noleggio...faccio tutta la trafila burocratica...mi intuto..mi instivalo (ero forse l'unico ad avere gli stivali cigolanti :Sad: ) e via "pronto" per iniziare :Thumbup:

Piccolo briefing iniziale poi via casco,guanti e si parte col primo turno......salgo in moto...accendo e metto la prima in attesa del via dell'istruttore...attesa abbastanza snervante non sapendo a cosa sarei andato incontro...non essendo mai entrato in pista oltre ad essere molto più di un neofita dato che la MT09 è la mia prima moto in assoluto venendo da uno scooter 125 :o

Primo turno disastroso...mi sentivo inadeguato ,fuori luogo ed impacciato sopratutto nei cambi di marcia non abituato allo stivale racing...con una paura fottuta di cadere e di rovinare la moto che sto ancor pagando....per cui lo definirei un turno di conoscenza del tracciato e di adeguamento al nuovo contesto...nonché di studio per il nostro istruttore che a fine turno ci spiega l'abc della guida in pista a partire dalla posizione in sella di corpo e piedi fino alle procedure di avvicinamento,percorrenza ed uscita di curva....e li un po mi sono gasato :WohoW: sicuro di poter fare meglio al turno successivo.

Secondo turno..mooolto meglio del primo...noto che buttando fuori il culo e giù la moto...anzitutto il ginocchio viene da se (anche se non penso di aver toccato le saponette... ero troppo concentrato a cercare di mettere in pratica gli insegnamenti) e poi quella sensazione di caduta ti mette addosso da una parte adrenalina perchè non ti capita tutti i giorni di avere la faccia così vicino all'asfalto...e dall'altra maggior sicurezza in percorrenza di curva perchè sentivo che seguendo quello che mi era stato detto la moto stava li e usciva dalla curva che era una bellezza.

Ogni turno successivo è andato sempre meglio ... sempre più sciolto e ho cercato di arrivare per lo meno vicino al limite mio e della moto.

Le cose che più mi sono piaciute sono state il fatto che l'istruttore non abbia dato importanza alla velocità nel rettilineo e ci abbia seguito veramente bene:a rotazione si stava dietro di lui in modo che potesse vedere come andavamo e quindi indicarci lo sbaglio o farci segno :Thumbup: se tutto ok cosa che mi portava a spingere sempre un pelino di più ... e se necessario lasciava andare avanti in modo da poterti vedere meglio e poterti eventualmente sottolineare grossi errori al rientro ai box.

Ogni turno mi sembrava durare sempre di meno...e quando ero li che avrei fatto ancora milllle giri era ora di uscire e tra me e me il pensiero correva al prossimo turno nella speranza di avere fatto bene.

Molti degli insegnamenti appresi in questa giornata mi sono stati utili anche nella guida tutti i giorni in strada anche se con le dovute precauzioni e una volta girato in pista ti rendi conto molto di più di quanto sia "pericolosa" la guida in città.

A fine giornata non ero stanco di più :Chessygrin:

E qui il responso dell'istruttore :)

Immagine

Giornata splendida da ripetere assolutamente :Thumbup:
"…siate liberi di guardare lontano anche oltre l’orizzonte, liberi di viaggiare veloci o lentissimi, dove vi porta il suono schietto della moto, che annuncia il vostro arrivo come un tuono annuncia il temporale."

MT 09 MATT GREY ABS

Avatar utente
Azotomix
3
Messaggi: 1682
Iscritto il: 13 nov 2014, 16:09
Nome: Stefano
Moto posseduta: Tracer Lava Red
Località: Bologna

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Azotomix » 09 mag 2015, 21:08

@ Ultimosamurai @ Memento

Ottimo report!!! Che voglia che ho adesso di andare in pista...Immagine
“Saluta fiero e con la mano ben in vista perché tu sei un motociclista, se le mani non puoi staccare sporgi il piede che fa uguale, e se il piede non si nota... ti saluto in monoruota !!!!!!!!!! .

Jerryfast
SUPPORTER
Messaggi: 3910
Iscritto il: 19 nov 2013, 18:54
Nome: Davide
MT-09: ABS, Blazing Orange
Moto posseduta: Multistrada 620 dark
Località: Valtrebbia

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Jerryfast » 10 mag 2015, 14:18

Ragazzi mi state montando una panna con i vostri reporter che sarà dura resistere a lungo.
Cagiva alettarossa 125,Aprilia tuareg Wind 350, Yamaha xtz660 tenerè, Honda vfr750 f,Yamaha R6, Yamaha fzs1000 fazer, Honda four cb500,Yamaha MT09 blazing orange ABS, Husqvarna smr 125 4T e Ducati multistrada 620 dark.

Avatar utente
Hellraider
2
Messaggi: 451
Iscritto il: 27 feb 2014, 19:56
Nome: Emanuele
Località: Bologna

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Hellraider » 10 mag 2015, 14:35

Dai @Jerryfast ti toccherà aggregarti x la run di settembre...
..il mondo si divide tra Competition White e Race Blue,il Matt Grey non esiste..


"...because limits,like fears,are often just an illusion..."

Donpinguinotto
1
Messaggi: 38
Iscritto il: 20 gen 2015, 18:57
Nome: Massimo
MT-09: ABS, Race Blu
Località: Carmagnola

Re: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da Donpinguinotto » 11 mag 2015, 20:47

Jerryfast ha scritto:Ragazzi mi state montando una panna con i vostri reporter che sarà dura resistere a lungo.Immagine
cerco di smorzare i bollenti spiriti :lol: :lol: :lol:
Immagine

Avatar utente
rey75
3
Messaggi: 552
Iscritto il: 15 nov 2014, 16:48
Nome: renzo
Moto posseduta: Hornet 2010 gpr white
Località: saronno

Re: R: Corso in pista Primavera 2015 PER NORD ITALIA

Messaggio da rey75 » 11 mag 2015, 21:07

nn posso guardare!

ps cmq se la saponetta si appoggia a terra ce ne si accorge subito x due motivi: uno , il rumore davvero strano mai sentito prima e ... due, l emozione mista a cagotto x il battesimo della stessa....guidare la moto nn sara' piu la stessa cosa!:wink:

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti